Quante volte il tuo viso si è illuminato alla vista del pallino verde di SEO Yoast? Molte, ammettilo.
Hai pensato di avercela fatta, di aver superato un grande ostacolo per il posizionamento del tuo sito web. Ti sei sentito felice come un bambino, emozionato nel vedere la leggibilità e tutti i pallini di Yoast di colore Verde.
Non è una vergogna, è capitato a tanti di provare quest’emozione per un pallino verde, clienti e professionisti del web.
A me è capitato di andare in ufficio da un cliente per un lavoro sui contenuti del suo sito, e sentirmi dire con soddisfazione che lui era capace di fare SEO da solo. Ha acceso il pc, aperto un articolo scritto da lui e mi ha fatto leggere cosa aveva scritto nel tag title e nella meta description. Non ho riso per rispetto, ho mostrato l’espressione più professionale che mi venisse nel momento e gli ho spiegato che vedere tutti i pallini verdi su Yoast non significa aver fatto una buona SEO. Lui non ha capito, anzi pensava che lo scopo di avere questo tool su WordPress fosse proprio quello di accumulare semafori verdi in ogni dove.
Io non sono una consulente, gli ho dedicato del tempo ma non mi sono soffermata sul discorso, perché non era il mio compito. Allo stesso tempo non dimenticherò mai il momento in cui ha girato lo schermo; non dimenticherò mai la sua faccia soddisfatta e la mia paralizzata.
Racconto questo episodio perché è convinzione di molti credere che la SEO si faccia con il semaforo, quando i veri esperti non installano nemmeno Yoast.
La SEO non è una cosa così semplice e scontata, non basta ripetere la parola scelta come key dentro la meta description. La SEO è prima di tutto strategia e analisi, studio delle key che possono scalare la serp, decisioni studiate e riviste più volte. Nella scelta del tag title c’è una call to action umana, che ragiona per le persone, che non valuta solo la ripetizione di una keyword.
La scelta ideale per lavorare bene con Yoast
La scelta migliore da fare se non si è esperti SEO è lavorare di strategia utilizzando SEO Yoast, il tool per comuni mortali che aiuta a migliorare il proprio testo lato robot. Il mio consiglio è questo, bisogna avere massima attenzione per:
- Tag title
- Meta description
- Keyword
- Alt immagine
Ogni singolo elemento va curato con attenzione, va compilato dando un plus a chi cerca un’informazione utile e ricerca su google mille e più articoli sui quali deve scegliere. Armonia, utilità e umanità sono le caratteristiche con cui bisogna portare a verde il pallino di SEO Yoast.
Cosa scrivere in ogni campo?
Ti lascio qualche consiglio pratico per farti capire bene:
- Spiega in maniera sintetica di che cosa parla veramente il tuo articolo
- Non pensare solo alla densità della parola chiave
- Non prender alla lettera ogni singolo commento che leggi nel tool
- Scegli una descrizione dell’alt immagine che sia attinente all’argomento di cui parli
Infine, scrivi e compila le voci di SEO Yoast pensando sempre che dietro lo schermo di chi legge c’è una persona con un cuore che batte e un’anima pensante. E ricorda: oltre il pallino verde di SEO Yoast c’è di più!