In un sito web l’immagine è tutto, ma lo sono anche i contenuti. Camminano insieme e si tengono per mano, sono come due innamorati che hanno bisogno di conoscersi e condividere una storia d’amore.
Non sono così romantica come sembro, ma quando penso ai contenuti di un sito web mi viene in mente l’amore perché è uno dei pochi legami in cui è necessario creare un’unione completa, su più fronti. Non succede in amicizia, delle volte non accade nelle migliori famiglie. Con due innamorati è diverso. Devono guardarsi negli occhi e non mentirsi, scegliersi perché tra loro è scattato qualcosa di speciale.
È quello che capita in un progetto online, in cui identità visiva e parole devono essere connesse. Immagine visual e contenuti di un sito web non possono essere solo amici, devono fondersi insieme tanto da raccontare la personalità del brand. Uniti.
Come parlano insieme contenuti e visual
L’ho sperimentato da poco con copywriter4you, il mio sito personale, ne abbiamo conferma con i nostri clienti e in particolare con il progetto per Nunzio Bruno. I testi di un sito web vanno incontro alla parte grafica, accompagnano e danno valore; spesso aiutano il lettore a conoscere meglio l’anima dell’azienda.
Per questo vanno studiati e curati, scelti dopo una strategia di content marketing con l’art director.
Proviamo a fare un esempio pratico per capire meglio. Ci tengo a farlo perché sono sicura che tante piccole aziende non abbiano capito l’importanza di far parlare insieme visual e contenuti. Credono basti mettere in piedi un sito web con un bel template (se gratuito è meglio), si disegnano da soli un logo senza capire l’importanza di questo strumento, non investono sulla gestione di un blog aziendale.
Ipotizziamo un caso tipico e vediamo che cosa succede. Una piccola azienda di organizzazione eventi lavora a livello locale e non ha mai investito online. Dopo il primo anno di rodaggio, capisce che un sito web potrebbe essere una buona opportunità per farsi conoscere e decide di fare il grande salto. Tra gli obiettivi ha quello di allargare la sua fetta di mercato territoriale.
Come inizia la sua avventura? Parte dalla realizzazione di un sito web. Si fa consigliare da un appassionato di informatica, acquista un dominio e compra un tema su Themeforest. Prende delle immagini in stock free e inizia a scrivere le pagine principali del sito. È felice e motivata della sua nuova avventura, ma dopo qualche mese il suo entusiasmo inizia a scemare. Non ci sono risultati: nessun contatto online, nessun ritorno d’immagine. Si siede sul divano e apre da mobile il suo sito nuovo di zecca e si rende conto che ci sono alcune cose brutte. Non tutto è allineato come dovrebbe, alcune parti di testo sono tagliate, se apre una pagina ha un certo “errore 404”.
Non lo vuole ammettere ma sa che ha creato un mostro, il suo sito web è brutto veramente. Lo è ai suoi occhi, lo sarà per i potenziali clienti.
Se immagini e contenuti di un sito web non sono parlanti
Ci resta così male che resta delusa dal mondo online. Pensa che non sia vero quello che dicono in giro: internet non porta sempre buoni risultati alle aziende.
La piccola società di organizzazione di eventi ha fatto diversi errori. Non ha dato personalità al suo brand per renderlo unico. Il suo progetto è freddo, non racconta nulla ai suoi lettori, non ha un’anima.
Oggi il lettore online ha bisogno di conoscere chi c’è dietro lo schermo, di affidarsi a un marchio perché in lui ci vede qualcosa di speciale.
Immagini e contenuti di un sito web slegati: gli errori più comuni
Che cosa manca al sito web dell’organizzatore di eventi? Questi i suoi passi falsi:
- Non ha studiato una strategia di web marketing per conoscere il suo target
- Non ha pensato ai reali obiettivi del suo progetto
- Si è disegnato da solo un logo, ma non è un grafico o un visual designer
- Ha realizzato un sito con un tema pre-impostato
- Non ha scelto il tono di voce con cui parlare ai suoi lettori
- Ha scaricato immagini in stock trovate online
- Si è scritto da solo i testi del sito web
L’elenco potrebbe continuare, ma credo il messaggio sia chiaro. Il suo errore è dettato dall’inesperienza: non ha consapevolezza di come contenuti e immagini vadano legati insieme, non è un processo immediato nella sua mente, anche se quando apprezza un sito web è molto probabile che lo faccia per questo aspetto.
Come lettore e come pubblico nota i dettagli, ama essere coccolato da chi legge, vuole conoscere un brand per le sue sfumature. Ricerca online prima esperienze, poi informazioni. E per averle ha bisogno di contenuti veri e immagini vive. Entrambi devono essere parlanti, raccontare una storia e creare un legame.
Ecco perché scegliere un’immagine coordinata, creare un racconto visual e dare carattere a un progetto online è indispensabile per fondare le basi di una storia d’amore importante, quella con il cliente, l’unica che resta per la vita!